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Come quando cammini nei pensieri

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Come quando cammini nei pensieri

lungo il mare,

e prendono la forma del lontano

che la boa alla vista oppone

a non salpare -

respiri di ogni cosa il tempo

e credi di vedere 

chi, scomparendo oltre lo scoglio

in rapido nuotare -

è scia di schiuma e tua speranza,

certezza mai perduta di tornare.

 

 Ferdinando Battaglia - 17/05/2014 14:52:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

(Cristina, premetto che mi sembra di aver scritto un po’ confusamente, ma tu, sono certo, sai correggere la grafia dei miei pensieri)

La grande bellezza della lingua dei poeti e della loro arte, è offrire le parole - dare una forma intellegibile alle emozioni ed ai pensieri - a chi non ha il loro talento, la loro capacità; e attraverso i propri versi, partecipargli la stessa lingua, così da renderli “poeti dell’ascolto” (Annamaria Ferramosca) e offrigli la capacità di dire a se stessi e agli altri ciò che altrimenti rimarrebbe di un mutismo informe.
Non poter condividere (scrisse un filosofo contemporaneo) il sublime della conoscenza è doloroso (non è la citazione precisa ma soltanto il concetto), ma anche non possedere le parole per dirlo, aggiungo io, lo è altrettanto.

Cia Prof.

 Adielle - 17/05/2014 01:54:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Che bella, sta notte letture bellissime. Ciao Cristina.

 Lorenzo Mullon - 16/05/2014 22:46:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

la speranza nel mare è più schiuma, quanto sperino i pesci è da verificare, andremo a fondo e indagheremo

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